Recentemente ho depositato in Regione Lombardia, un’interrogazione a risposta immediata in Consiglio Regionale, riguardo al progetto che prevede il raddoppio della Centrale Turbogas di Ostiglia (MN), per un investimento totale di 400milioni di euro.
L’obbiettivo di questa interrogazione è sollecitare l’Assessore all’Ambiente Cattaneo affinché dia parere negativo al progetto.
I dati dimostrano che la provincia di Mantova presenta una potenzialità di produzione energetica sovradimensionata rispetto ai consumi territoriali.
Per questo ci risulta insensato avallare un progetto che raddoppierebbe la produzione, laddove non è assolutamente necessario. Inoltre, si rischierebbe di peggiorare la situazione ambientale in cui versa il nostro territorio, già messo a dura prova dall’inquinamento che negli anni non ha accennato a diminuire.
La centrale, attualmente, produce una media annua di energia di oltre 3.000 GWh. Questa centrale funziona quindi per circa 2600 ore annue a pieno regime, meno di 7 ore al giorno. In sostanza dei 114 Gigawatt di potenza energetica totale nazionale Mantova produce il 3,53 % dell’energia fossile. Con il raddoppio della centrale di Ostiglia si arriverebbe a 4,402 Gigawatt, cioè il 3,86% della potenza di produzione energetica italiana, 5 volte l’energia legata al territorio.
L’Istituto Superiore di Sanità , ha già espresso parere in merito ritenendo, infatti: sia necessario un approfondimento sull’impatto acustico; sia altresì necessario tenere conto delle emissioni di ammoniaca.
Con questa interrogazione chiediamo dunque, all’Assessore, di valutare attentamente il progetto e il suo impatto sulla provincia di Mantova, prima di esprimere parere positivo.
Perché la salute dei cittadini e del territorio viene prima di tutto.
