Sulla questione Autostrada Mantova-Cremona, non câè spazio a fraintendimenti nella parole del Ministro alle Infrastrutture Paola De Micheli: âSpesso ci si confonde parlando di opere bloccate mentre ci si riferisce a opere mai del tutto approvateâ. Ancora una volta le aspettative della concessionaria Stradivaria, secondo cui lâautostrada è a buon punto, si dimostrano aleatorie. Soprattutto per il buco certificato che ha nel mezzo, lungo ben 8,5 km.
Inoltre non va dimenticata la questione tariffe. Secondo i dati forniti da regione Lombardia nel 2019, un mese di pendolarismo sulla tratta costerebbe oltre 300 euro di soli pedaggi. Un costo altissimo, non sostenibile, nĂŠ accettabileâ. Non sarebbe forse meglio riqualificare la giĂ esistente SS 10 evitando ulteriore consumo di suolo e sprechi di ingenti cifre di denaro?
Con il collega consigliere regionale, Marco Degli Angeli ribadiamo quel che giĂ avevamo chiarito, ovvero che assieme al buco câè anche la presenza di un limbo decisionale. Aria, secondo quanto ci ha trasmetto mediante documenti ufficiali, ha chiarito come il progetto del tratto autostradale sia ancora al vaglio delle parti e che, pertanto, gli elaborati trasmessi dal concessionario potrebbero essere soggetti anche a variazioni sostanziali.
Dunque, stando anche alle parole del ministro De Micheli: lâopera non è mai stata del tutto approvata. SĂŹ, si tratta di unâopera il cui cantiere ancora non câè e questo a causa del fatto che manca ancora uno dei tre punti fondamentali. Unâopera devâessere infatti decisa, progettata e soprattutto finanziata.
