È quello che si evince da un articolo del Il Fatto Quotidiano di oggi: i treni per i pendolari usati come strumento per la propaganda politica della Lega.
Un dialogo che doveva restare segreto, ma che è finito registrato e che il Fatto ha potuto ascoltare. I due interlocutori sono Roberto Anelli, capogruppo del Carroccio in Regione Lombardia, e l’onorevole Paolo Grimoldi, deputato leghista e segretario della Lega Lombarda. Il tema trattato è come la Lega può approfittare politicamente dell’arrivo dei nuovi convogli delle Ferrovie Nord.
RIPORTIAMO LA TRASCRIZIONE DELL’AUDIO QUI:
⚫ Grimoldi: “Arriverà quando… ’sti cazzo di treni ci sono per davvero?”.
🔺Anelli: “Il problema vero è fare una contro-campagna che poi è in dubbio. Delle difficoltà oggettive ci sono… Facciamo la campagna e i cittadini non ci credono. L’unica campagna che dobbiamo fare è dire: ‘Arriveranno i treni nuovi come vi abbiamo detto. Dovete portar pazienza’”.
⚫Grimoldi: “Sì, ma anche perché da quanti anni è, è da quando c’era Maroni che continuiamo a raccontare: ‘Arriva il treno, arriva il treno’. Aspettiamo che arriva il treno e facciamo festone con i fuochi d’artificio! Scusami, poi ti lascio…”.
🔶 A questo punto una voce non riconoscibile dice: “Una contro-campagna…”.
⚫Interviene di nuovo Grimoldi: “Prima delle elezioni regionali arrivano ’sti cavolo di treni nuovi? Gibelli continua a dire…”.
Andrea Gibelli è l’uomo della Lega nelle ferrovie lombarde: presidente del Gruppo Fnm Ferrovie Nord Milano, è stato segretario generale della giunta di Regione Lombardia e direttore generale della presidenza dal marzo 2013 al maggio 2015, quando presidente regionale era Roberto Maroni. In precedenza era stato vicepresidente e assessore regionale alle Attività produttive. Prima ancora, dal 1994 al 1996 e dal 2001 al 2010, deputato del Carroccio alla Camera.
🔺 Anelli prosegue il suo discorso concitato – e forse anche un po’ polemico con Gibelli – sui treni per i pendolari: “È a novembre, dovrebbero arrivare!”.
⚫Grimoldi: “Allora! Allora! Secondo me, ne parlavamo venerdì, abbiamo fatto la riunione per le infrastrutture eccetera… C’era anche Gibelli… Invece che iniziare a mettere un treno qua, un treno là, bisognerebbe mettere appena arrivano i treni: qual è la linea…”.
🔶Una voce non riconoscibile aggiunge: “…più sfigata?”.
⚫Risponde Grimoldi: “Più frequentata, non più sfigata… Non la più… Non me ne frega un cazzo! Qual è quella con il maggior numero di utenti? Ecco, allora, prendi cinque treni, appena arrivano i primi cinque, e li metti tutti su quella linea dove c’è… che ne so… 300 mila pendolari. Basta! Quando arrivano i treni, il Pd può fare tutti i convegni che vuole… Basta. Dopo di che Gibelli spero che telefoni tutti i giorni là dove stanno facendo i treni per sincerarsi che la condizione sia…”.
Che dire…siamo alle solite.
I pendolari ogni giorno subiscono ritardi. Cancellazioni. Tempo rubato a lavoro, famiglia, amicizie…e questi decidono come mettere i treni solo a fini propagandistici.
⛔Questa è una vergogna!!!
Ogni volta che il vostro treno è in ritardo o viene soppresso, ricordatevi di questa conversazione leghista🤮🤮
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